Se amate i bambini e ne apprezzate l’allegria, ma anche l’imprevedibilità, potete prevedere che la vostra marcia nuziale sia allietata da un corteo di paggetti e damigelle. Secondo la tradizione sono sempre in numero pari, preferibilmente due o quattro, e vanno scelti tra i propri nipoti o figli di parenti o amici. In realtà il numero di bambini potrebbe essere anche superiore ma ricordatevi che troppi bambini possono trasformare la marcia nuziale in una ricreazione. Nella scelta vanno sicuramente scartati i bambini al di sotto dei quattro anni perché non hanno una maturità tale da poter svolgere il compito loro assegnato, e quelli al di sopra degli otto perché si ritiene abbiano perso l’innocenza necessaria.
Una damigella apre il corteo nuziale reggendo un cestino colmo di petali di fiori, che lascia cadere al passaggio della sposa, o in alternativa un piccolo bouquet simile o identico a quello della sposa. Al suo fianco vi sarà un paggetto, che sorregge il cuscino con le fedi, un incarico che, per ragioni pratiche, è preferibile assegnare a un bambino di almeno sei anni. Se vi sono altre due o più damigelle, si sistemano in coppie della stessa altezza, e seguono la sposa reggendole il velo e per tutta la cerimonia sarà loro compito evitare che questo intralci gli eventuali spostamenti e movimenti.
Una volta arrivati sull’altare, paggetti e damigelle possono prendere posto di fianco ai testimoni, o sedersi sulle panche accanto ai propri genitori. Per l’uscita lo schema è lo stesso, con paggetti e damigelle che precedono gli sposi. A fine ricevimento, gli sposi potranno chiedere ai bambini di aiutarli a distribuire le bomboniere.
Oltre che conferire un ottimo effetto scenografico la presenza di damigelle e paggetti dona alla cerimonia un tocco di simpatia e originalità. I bambini devono però essere preparati con attenzione per evitare che possano rovinare la festa! È importante quindi stabilire la loro presenza con un certo anticipo affinché i genitori possano prepararli al loro compito. È assolutamente indispensabile prevedere una prova generale in cui i bambini possano realmente rendersi conto del proprio ruolo all’interno della funzione.
In genere è la sposa che si occupa dell’acquisto degli abiti per paggetti e damigelle avendo cura di scegliere dei tagli classici e che in qualche modo richiamino il proprio abito da sposa. Per i vestiti delle damigelle sono molto indicati gli abiti a vita alta, accompagnati da una corona di fiori sulla testa. Per i paggetti pantaloni lunghi o corti all’inglese, camicia bianca, giacca elegante e cravatta. Le scarpe per le damigelle potranno essere delle ballerine mentre quelle dei paggetti classiche scarpe inglesi.
E voi sceglierete i bambini per il vostro matrimonio? Raccontatecelo nei commenti.
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